mercoledì 16 dicembre 2009

So this is Christmas...

Come al solito quello del Natale invece di essere un periodo pieno di pace e tranquillità si rivela (almeno per me) un periodo di corse e stress. Per i regali, perché nonostante liste e programmazioni di ogni tipo c’è sempre qualcuno di cui ci si ricorda all’ultimo minuto o per cui non si riesce a trovare il regalo giusto e ci si riduce a comprare una cosa a caso il pomeriggio del 24. Poi ci sono le cene: con gli amici per scambiarci i regali, con i colleghi di lavoro e perché no, anche di compleanno (ne ho ben 3 nel mese di dicembre) e riuscire a trovare un giorno che vada bene a tutti è un po’ come fare 6 al superenalotto. Per finire c’è la cena della vigilia da organizzare. Ormai per tradizione , da quando ci siamo sposati io e Superuomo, l’abbiamo sempre fatta a casa nostra e ci piace continuare così, ma solo per decidere il menù (che deve essere ogni anni diverso) ci mettiamo una settimana. Il 24 , considerando che io spesso e volentieri la mattina ho sempre lavorato, è una rincorsa continua. Quest’anno poi, non contenta , ho azzardato ad invitare gli amici da noi a passare capodanno. Per ora non ho avuto ancora conferme ma al pensiero di avere la casa invasa da 12 adulti e 8 bambini età media 4 anni, mi tremano un po’ le gambe…