domenica 22 agosto 2010

Isola di Porquerolles



Come ultima tappa francese siamo stati sull'isola di Porquerolles, dove l'unico mezzo di locomozione è la bicicletta. Devo dire che non pensavo sarebbe stato così faticoso fare il giro dell'isola ma ne è valsa la pena: scogliere verdeggianti a picco su un mare cristallino.










Peccato solo per le troppe barche che affollavano calette e spiagge ma, purtroppo, questo è il prezzo da pagare per chi và in ferie d'agosto.

sabato 21 agosto 2010

Camargue

Continuiamo il viaggio spostandoci in Camargue, terra di fenicotteri, cavalli, tori (e zanzare !!!). Da non perdere il parco ornitologico, con un lungo percorso che si snoda all'interno della palude dove si possono ammirare, nel loro habitat naturale, numerose varietà di uccelli (primi fra tutti i fenicotteri rosa, le cicogne , gli aironi e tanti altri che non ho saputo riconoscere). Se poi riuscite ad andarci al tramonto rimarrete sicuramente colpiti dall'atmosfera magica che si respira.










Non poteva mancare una passeggiata a cavallo, che è piaciuta moltissimo a Diavoletto.


mercoledì 18 agosto 2010

Provenza - parte seconda

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta di paesini da fiaba, arroccati sugli altopiani di questa splendida regione.
Il pirmo che visitiamo è Roussillon. Il borgo deve la sua fama agli estesi giacimenti d'ocra che lo circondano. Assolutamente da non perdere il percorso nel bosco, fra formazioni rocciose dalle forme bizzarre  e i colori sgargianti che spaziano dal giallo al rosso.



Il paesino di Roussillon



Il sentiero dell'Ocra


Proseguiamo poi per Gordes, considerato uno dei più bei borghi di Francia. Il villaggio occupa una posizione pittoresca sulla sommità di una falesia. Molto particolari i muri a secco che delimitano le abitazioni.


Gordes

Non da meno è il borgo di Les Baux de Provence, (che ha dato il nome alla bauxite scoperta in questi luoghi nel 1822), situato in posizione suggestiva su un arido sperone roccioso fiancheggiato da due burroni. Le rovine di un castello e alcune case disabitate conferiscono a Les Baux il suo aspetto caratteristico.



Les Baux de Provence

Il castello di Les Baux

lunedì 16 agosto 2010

In Provenza , finalmente...

Finalmente stamani siamo partiti e, dato che ho avuto la fortuna di trovare una connessione Wi-Fi libera, ne approfitto subito per raccontare questa prima giornata di vacanza. La tappa è stata un pò più lunga del previsto perchè appena usciti dall'autostrada ed imboccata la strada  (di montagna) che porta alle Gorges du Verdon, Diavoletto ha iniziato a sentirsi male e così simo stati costretti a procedere molto piano e a fare diverse soste. Per fortuna il paesaggio da ammirare era veramente bello !







Dopo averle viste dall'alto, un giro in pedalò sul lago Sainte Croix per vedere le Gole anche dal basso.



Molto caratteristico anche il paesino di Moustiers Sainte Marie, situato a 580 m. di altezza, è arroccato ai piedi di una spaccatura nella falesia calcarea. Le due estremità della fenditura sono unite da una catena di 227 metri alla quale è appesa una grossa stella dorata, proprio in corrispondenza della piccola cappella di Notre Dame de Beauvoir che sorge nel punto più alto del paese (una bella scarpinata ma vale davvero la pena).



domenica 15 agosto 2010

Si parte

Finalmente domattina si parte. Questa settimana di ferie che ci divideva dal viaggio mi e' sembrata non finire mai. Nonostante la voglia di partire sia fortissima, sono comunque agitata perché questo tipo di vacanza (itinerante) non l'abbiamo mai fatta con Stefano e sono curiosa (ma anche un pò spaventata) di vedere come reagiremo. Di sicuro ci vorrà molta pazienza da parte di tutti e non sò se ne avrò abbastanza.

mercoledì 11 agosto 2010

Ferie

C'e' stato un momento in cui ho pensato di non farcela (in realtà più di uno). Ho temuto seriamente di crollare , sopraffatta dal lavoro ( dentro e fuori l'ufficio ). Per fortuna l'istinto di sopravvivenza ha (quasi) sempre la meglio e cosi' sono riuscita finalmente ad arrivare alle tanto agognate ferie.