Alla fine l'estate tanto attesa è arrivata e ora...... si muore dal caldo.
Il pomeriggio , quando arrivo a lavoro, mi sembra di essere finita in un film western, avete presente, una di quelle scene dove si vede inquadrata la palla del sole infuocato, i cactus la terra rossa tremolante dal caldo e i due antagonisti pronti a farsi fuori in un duello all'altimo sangue.
Poi , per fortuna, entro in ufficio accendo il condizionatore e stò subito meglio. Tra una settimana c'avrò la bronchite che mi porterò avanti fino a settembre, ma quella è un'altra storia....
Quello che mi pesa però dell'estate in realtà non è il caldo , che io sono un tipo freddoloso e quando esco di sera anche se è pieno luglio mi porto sempre dietro la maglina (e me la metto pure !!!), no, quello che mi dà veramente fastidio dell'estate è lasciare Diavoletto in balia di se stesso.
Cioè, non è che mentre siamo a lavoro lo lascio a casa da solo, ovviamente, ma anche se è con mia mamma o con mio suocero, è come se fosse solo perchè loro non cercano di organizzargli un pò le giornate alternando i momenti di TV e videogiochi, con momenti di gioco libero, compiti ecc. E così lui passa le giornate a non fare niente che lo diverta veramente, e alla sera quando torno lo trovo sempre annoiato e insoddisfatto. Questa cosa mi rattrista molto, perchè vorrei invece che l'estate per lui fosse un periodo in cui divertirsi e poter fare tutte quelle cose che d'inverno, tra il freddo e i mille impegni , non si ha mai il tempo di fare. Ma mi rendo conto che questo non può essere possibile, perchè chi dovrebbe accompagnarlo e aiutarlo in queste attività sono io e purtroppo (anzi , per fortuna , visti i tempi che corrono), sono sempre a lavoro e , oltretutto, nel mio settore l'estate è il periodo peggiore visto che da maggio a settembre si concentrano il maggior numero di scadenze fiscali, quindi non mi è possibile fare nemmeno un giono di ferie (che non siano le canoniche 3 settimane d'agosto) e anzi, spesso mi ritrovo a dover lavorare anche nei pomeriggi in cui dovrei essere a casa, quindi mi rimane davvero poco tempo da dedicargli.
Non fraintedetemi, non è che vorrei schematizzare rigidamente ogni ora della giornata di mio figlio, ma mi piacerebbe impostare, nel corso della giornata, diverse attività (lasciandogli comunque una buona parte di tempo da gestire da solo) in maniera che non arrivi a sera con l'impressione di non aver fatto niente.
Spero dalla prossima settimana, passato anche il tour de force per la preparazione della sua festa di compleanno, di avere più tempo da passare con lui e , soprattutto, di riuscire a trovare attività divertenti e costruttive da fare insieme che non siano solo andare al mare.
Qualche suggerimento ?
Nessun commento:
Posta un commento