Certo non che si sentisse la mancanza di una mia "guida" sulla Danimarca, ma dato che per me le informazioni recuperate in rete da chi aveva già visitato il posto sono state fondamentali, ho deciso di condividere la mia esperienza e le mie impressioni con chi ogni tanto passa di qua, sperando che possano essere d'aiuto a chi intende visitare questo paese.
Iniziamo dunque dalla nostra prima tappa:
RIBE,
la città più antica della Danimarca e quella che mi è piaciuta di più, nonostante siamo capitati proprio mentre era in corso la ristrutturazione della piazza centrale con l’imponente cattedrale.
Ribe è davvero una città molto caratteristica e piacevole, con le sue case in legno e muratura e le strade acciottolate,Durante il giorno si respira un’atmosfera vivace, con i turisti che passeggiano per i vicoli o che fanno spese nei negozi. La sera poi, da maggio a settembre, si tiene ancora la ronda del guardiano notturno. Un’ interessante percorso per le vie storiche della città che parte davanti alla Weis Stue ,una tipica locanda Danese dove gustare un menù assolutamente tradizionale (sono purtroppo sprovvista di foto perchè una delle memorie della mia macchinetta fotografica si è danneggiata !!!)
- il Museet Ribes Vikinger, con esposti diversi reperti archeologici e due sale che offrono una ricostruzione della città nell’800 d.C. e nel 1500. Inoltre , per chi ha bambini al seguito, al piano inferiore si trova una “stanza dei giochi” dove si possono letteralmente indossare i vestiti dell’epoca vichinga e poi ancora corone, spade, scudi, perfino la pesante cotta in metallo. Inoltre si può giocare a fare il panettiere o sfidarsi in un duello come un vero cavaliere.
Ad essere sinceri avevo deciso di non visitare questo museo ma, arrivati a Ribe sotto una pioggia scrosciante (ma fortunatamente anche l’unica che abbiamo trovato durante la nostra permanenza in Danimarca) e con troppo anticipo per andare in albergo, abbiamo deciso di farci un salto ed è stata una scelta azzeccata perché Diavoletto si è divertito molto a travestirsi e fingersi un Re vichingo.
- Sempre in tema vichingo , ad un paio di Km dalla città si trova il Ribe Vikingecenter, un vero e proprio museo all’aperto, concepito per ricreare uno spaccato della vita a Ribe in epoca vichinga, grazie alla ricostruzione di diverse abitazioni tradizionali e al personale , rigorosamente in costume, che offre dimostrazioni di mestieri tipici del tempo, dal panettiere alla realizzazione di ceramiche.
Un’altra meta davvero incantevole da visitare a pochi Km di distanza da Ribe (e per questa devo ringraziare al 100% Mammagiramondo , dato che il posto non è segnalato nemmeno nella mitica Lonely Planet!!) è Vadehavet , una grande zona acquitrinosa naturale, un paesaggio davvero suggestivo. Non abbiamo visitato il Vadehavscentret , un centro dedicato agli uccelli migratori che popolano il mare di Wadden, ma in compenso abbiamo effettuato una emozionante escursione sull'isola di Mando. La gita avviene sopra un autobus trainato da un trattore , dato che si arriva all’isola passando direttamente……attraverso il mare (grazie ovviamente allo sfruttamento delle maree che in questo tratto di mare sono molto forti).L’isola è piccola ma davvero incantevole e vale la pena di essere visitata.
Per questo nostro soggiorno a Ribe abbiamo alloggiato nel complesso residenziale Ribe Byferie, un'insieme di appartamenti davvero accoglienti, dotati di ogni comfort. La struttura comprende anche un bel parco giochi per bambini, la possibilità di utilizzare una piccola "sala giochi" con playstation, ping pong, lego e giochi da tavolo oltre ad altre facilitazioni interessanti anche per gli adulti.
Ribe Byferie |
Il parco giochi |
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