giovedì 20 dicembre 2012

Saluti da fine del mondo

No, nessuna novità degna di nota.
E' solo che, casomai i Maya avessero azzeccato la profezia, mi sembrava brutto andarmene così, senza nemmeno un salutino.
Domani avrei dovuto essere a casa, invece passerò la giornata a lavoro , dato che ho accettato di scambiare il giorno con una mia collega che aveva un impegno non meglio precisato. Forse vuole scappare in quella località francese che si dice sopravviverà al cataclisma, Bugarach, un delizioso quanto sperduto paesino sui Pirenei. Se è così spero almeno mi mandi una cartolina.
Intanto, a riprova che le cose stanno cominciando ad andare a rotoli,  la mia Vodafone Station ha smesso improvvisamente di funzionare dopo un anno di onorato servizio senza neanche una piccola defaillance e un'amica mi ha mandato uno strano sms dicendomi che mi voleva parlare. Spero non voglia confidarmi qualche segreto per alleggerirsi la coscienza.
E voi, come passerete la giornata di domani ?

martedì 18 dicembre 2012

Influenza e regali

La scorsa settimana ci siamo beccati una superinfluenza che ha costretto tutta la famiglia a quattro giorni di reclusione forzata.
Superuomo (a riprova che il suo è solo un soprannome), ha dormito per 36 ore filate, tanto che Diavoletto è arrivato a pensare che fosse andato in letargo....
Questo stop ha ovviamente ritardato paurosamente l'acquisto dei regali natalizi e già mi viene l'ansia al pensiero delle corse che dovremo fare sabato per recuperare il tempo perso ma, in una maniera o nell'altra, qualcosa ci inventeremo.
In compenso ho appena saputo di essere in ferie tutta la settimana di Natale (un bel regalo per me che non ho quasi mai fatto ferie a Natale), quindi stò pensando a qualche posto , non troppo lontano, dove organizzare una gitarella anche solo dalla mattina alla sera, possibilmente al coperto ,vista la stagione in cui ci troviamo, e che possa avere qualcosa di interessante anche per Diavoletto.
Se vi viene in mente qualcosa, , ogni consiglio è bene accetto!

mercoledì 12 dicembre 2012

A casa di Babbo Natale

Domenica scorsa con alcuni compagni di classe di Diavoletto siamo andati a Montecatini Terme per visitare la Casa di Babbo Natale.
Eravamo partiti pieni di entusiasmo, ma purtroppo siamo rimasti un pò delusi perchè l'organizzazione dell'evento, a nostro avviso, si è rivelata piuttosto scarsa quindi , nel caso qualcuno fosse interessato ad andarci, vorrei raccontarvi la nostra esperienza per evitare che anche voi restiate delusi come è successo a noi.
La manifestazione si svolge all'interno dello splendido castello delle Terme Tamerici e , dando un occhiata alla Photo Gallery  del sito, ci dava l'idea di essere una cosa in grande,  con ambientazioni curate , e un grande spazio coperto per le attività da fare con i bambini.
Invece le cose non stanno proprio così.



Tutto si sviluppa in un'unica stanza, dove sono stati ricostruiti gli ambienti che rappresentano la casa di Babbo Natale: la camera da letto, la scrivania, la slitta trainata dalle renne, e l'ufficio postale dove gli Elfi raccolgono le letterine che i bambini inviano a Babbo Natale (se vi siete dimenticati di prepararla, troverete un piccolo spazio attrezzato con tavolini fogli e pennarelli).






 







 
 
 








Per quanto riguarda le tanto decantate attività, si riducono ad una stanza (piuttosto piccola) dove lavorare la pasta di sale, ed alcuni tavoli all'esterno (sotto ad un terrazzo), con tavole , seghetti, chiodi e martelli per chi volesse cimentarsi nella costruzione di oggetti insieme ai propri figli.





Del "grande parco giochi con tantissime animazioni, burattini, giocolieri ecc" non c'era nemmeno l'ombra.
C'è semplicemente un giardino (molto bello) che circonda la villa , tutto all'aperto (che se pioveva ci potevamo pure sparare...), senza nessun tipo di gioco nè di animazione , anche perchè , al di fuori dei ragazzi che impersonano Babbo Natale e gli Elfi, la presenza di personale a cui chiedere informazioni o supporto per le attività è praticamente inesistente.                 
Altro punto dolente il fatto che per assistere agli spettacoli bisogna spostarsi in un altra costruzione, raggiungibile a piedi in pochi minuti, cosa che sul sito non è specificata e che, in caso di maltempo, potrebbe creare non pochi problemi logistici per lo spostamento.
Inoltre, altra cosa specificata malissimo sul sito (e non detta neanche in loco, al momento di fare il biglietto) è il fatto che il sovrapprezzo di 3€ per partecipare alle attività, và pagato anche dai genitori perchè è quello che permette di accedere alla sala dove si tengono gli spettacoli.Sala peraltro affollatissima perchè le persone vengono fatte entrare a flusso continuo mentre, a mio avviso, avrebbero dovuto regolare entrate e uscite in base alla durata degli spettacoli, che sono sempre gli stessi ripetuti a rotazione per tutto il giorno.
Oltre a questo avrei da ridire anche su cose più banali tipo : un unico bagno per uomini e donne e un solo punto ristoro poco attrezzato, ma credo di aver già detto anche troppo, quindi preferisco fermarmi qui.
Ho voluto scrivere questo post perchè mi sono sentita un pò "raggirata", perchè sul sito le cose sono descritte in una maniera che, a mio avviso, non corrisponde a come sono in realtà, e questo non mi è sembrato giusto.
Nonostante queste mie considerazioni poco positive,  i bambini si sono divertiti ugualmente perchè, per fortuna, loro non stanno attenti a queste cose, e gli basta avere degli amici e uno spazio dove correre per essere felici.

martedì 11 dicembre 2012

#leaveamessage




L'anno scorso sono riuscita a partecipare solo per il rotto della cuffia, quindi quest'anno appena ho visto che l'iniziativa ripartiva mi sono messa all'opera.
L'idea è tanto semplice quanto geniale, ed è stata partorita dalla mente acuta di Chiara, alias MaCheDavvero.
Si tratta di lasciare in giro per la città o all'interno di luoghi pubblici, piccoli pensierini positivi che possano rallegrare la giornata di chi li trova. Una maniera davvero semplice ed economica per far girare un pò di felicità.
E allora cosa aspettate ?  Sul sito di Chiara troverete tutte le informazioni su come partecipare all'iniziativa , condividere i messaggi e perfino dei bigliettini prestampati dove scrivere i vostri pensieri felici.
Mettetevi subito all'opera il #leaveamessage day è fissato per il  14 dicembre !

venerdì 7 dicembre 2012

Cattivi pensieri

Ogni tanto si nasconde.
Così bene che per qualche tempo mi illudo che se ne sia andato.
Ma poi, quando meno me l'aspetto, riemerge dalle profondità dove si era rifugiato e ritorna prepotentemente a galla, facendomi sentire vulnerabile e precaria (oltre che molto stupida).
E' il mio immotivato senso di colpa verso la vita.
Ovvero: quando la consapevolezza di essere una persona fortunata , invece di farmi sentire felice , mi mette paura e ansia.
Perchè in un mondo dove quasi ogni giorno ricevo notizie di vicini o conoscenti che perdono il lavoro o si ammalano di qualcosa di brutto, il fatto che le cose possano andare sempre bene per me, diventa inconcepibile, inaccettabile, quasi ingiusto.
Niente di straodinario ma, allo stesso tempo,  tutto quello che si può desiderare per essere felici:
un marito che mi ama ancora dopo 20 anni, un figlio meraviglioso , un lavoro che mi piace, e dei genitori ancora in salute e che mi danno una grossa mano!
Quando il tarlo riemerge, comincio a pensare che tutto questo sia troppo per me, troppa fortuna per una persona che non e' niente di speciale, e comincio a vivere in punta di piedi , aspettando che da un momento all'altro mi capiti una disgrazia tremenda. Ecco allora che ogni piccolo, insignificante dolorino , si trasforma nel sintono di una probabile malattia mortale. E mi comincio a tormentare su internet cercando ogni possibile causa di quel fastidio, che diventa immediatamente il segno tangibile della mia imminente morte.
Poi dopo un po' passa, la mia parte razionale riesce a ristabilire l'ordine dentro al mio cervello, ridivento padrona di me stessa e la smetto di tormentarmi con certi assurdi pensieri. Fino alla prossima volta.....