venerdì 28 ottobre 2011

Tempo per sè

Una delle poche cose per cui a volte penso valga la pena nascere uomo, è la capacità di ritagliarsi del tempo per sé. La capacità (credo genetica) di cancellare automaticamente dal cervello le immagini dei piatti sporchi dentro il lavello, dei letti da rifare, delle mensole da spolverare, dei giochi sparpagliati sul pavimento (da spazzare, ovviamente), e mettersi comodamente seduti sul divano a leggere Quattroruote, o a giocare con l’Iphone.
Io ci provo, giuro , ci provo con tutta me stessa a dire “oggi, nella pausa pranzo, appena arrivo a casa faccio subito la cyclette, poi se mi avanza tempo sistemo casa”, ma poi mi lascio tentare dalla suadente voce dell’aspirapolvere che mi chiama da dentro l’armadio (neanche fossi Ulisse con le Sirene), non so resistere agli occhi tristi dei piatti che aspettano di essere lavati, e allora mi dico “va bè dai, dò solo un’ aspirapolveratina veloce in salotto e infilo i piatti nella lavastoviglie , tanto faccio presto, poi GIURO che mi metto a fare la cyclette”, poi passando per il corridoio mi cade l’occhio sul letto da rifare e allora… “va bè, magari invece di fare 40 minuti di cyclette potrei fare solo mezz’ora così ho tempo anche per rifare il letto….”. Se poi mi viene in mente che per cena non c’è niente di pronto e sono già due giorni che vado a scrocco da mia mamma è la fine, addio cyclette e tutti i buoni propositi.

Loro no. Loro, cascasse il mondo, se decidono che vogliono leggere il giornale, si leggono il giornale, punto,  anche se tutto intorno è il caos ! Se decidono che vogliono andare in palestra, vanno in palestra, anche se questo significa far sballare tutti gli orari e l'organizzazione familiare.
Ed io, per questa loro capacità di sapersi dare delle priorità  ( e soprattutto di mantenerle), li invidio moltissimo. Perché per quanto l’emancipazione ci abbia reso libere e indipendenti, per quanto si dica in giro che ormai stiamo assomigliando sempre più agli uomini, credo che in questa cosa (che poi forse è l’unica che ci converrebbe davvero) non riusciremo mai ad essere uguali a loro !

Nessun commento:

Posta un commento