sabato 20 febbraio 2010

Stessa spiaggia, stesso mare (ma anche no)

Alla fine ci siamo decisi a fare il grande passo. Ormai erano un paio d’anni che all’avvicinarsi della stagione estiva ci si poneva il dilemma se non fosse arrivato il momento di cambiare bagno. Non perché ci trovassimo male , ma per la distanza. Infatti, pur abitando ad 1 Km scarso dal mare, siamo sempre andati in bagni relativamente lontani da casa nostra per stare insieme ai nostri amici. Finchè non c’era Diavoletto non è mai stato un problema per noi spostarci, ma dopo la sua nascita la cosa è diventata sicuramente più scomoda e complicata. I primi anni dovevamo prendere la macchina e muoversi in macchina d’estate dalle nostre parti (ma forse anche dalle vostre parti) è una vera tortura. Poi c’era da fare avanti/indietro perché per il sonnellino del dopo pranzo dovevamo portarlo a casa altrimenti fra la confusione e la luce non riusciva a dormire e dopo erano cavoli amari. Poi abbiamo iniziato ad andarci in bicicletta ma fare avanti e indietro per 20 minuti sotto il sole cocente non era proprio piacevole. Quest’anno, complici il fatto che i nonni si sono lamentati che il bagno fosse troppo distante e non avevano più voglia di portare Diavoletto al mare quando noi siamo a lavoro, e il fatto che l’amicizia con il gruppo del mare si fosse un po’ “allentata” per vari motivi, abbiamo deciso di fare il grande passo e cambiare bagno. Così abbiamo scelto il più vicino, neanche 5 minuti di bicicletta. E’ decisamente più piccolo e meno bello dell’altro ma c’è la sabbia, c’è il mare perciò ha tutto quello che ci serve. E chissà che non facciamo anche nuove amicizie.

Nessun commento:

Posta un commento